Si tratta della prima di una serie di mostre dedicate alla nascita della pittura cristiana in Occidente, un progetto nato dalla collaborazione fra il Ministero dei Beni Culturali e la Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. In esposizione, come recita il sottotitolo della mostra "la pittura pisana del Duecento da Giunta a Giotto" rappresentata da circa 100 capolavori di cui alcuni provenienti da musei e chiese italiane (Musei Vaticani, Museo di Brera, Duomo di Firenze) e molti altri da musei stranieri (National Gallery di Londra, Frick Collection di New York, Museu de Belas Artes di Rio de Janeiro) o mai esposti in pubblico. E' disponibile la scheda tecnica della mostra.
