Un progetto coraggioso e intelligente ha recuperato uno spazio di 400 metri quadrati nel cinquecentesco Conservatorio di San Girolamo, tutelato dai Beni Culturali, incastonato fra la gotica Porta a Prato e la cerchia muraria del Sangallo. Gli antichi magazzini del complesso, prima convento di monache e poi istituto d'educazione femminile, sono stati trasformati dall'architetto Salerno in un suggestivo spazio teatrale ed espositivo. Su questo eccezionale palcoscenico prenderà il via, dal 5 febbraio, un ricco programma che spazierà dal teatro alla danza contemporanea, dal cinema al laboratorio, dalla musica agli spettacoli per bambini, mentre dal 30 gennaio (ore 18,00), giorno dell'inaugurazione della struttura, sarà visitabile, nella galleria espositiva, la mostra Energy/Cat-1. La collettiva di arte contemporanea esporrà le creazioni di Michael Leibovici, Serge Uberti, Sue Kennington, Peter Flaccus, Sarah Baker, Stefano Breschi, Tazio Angelini, Fausta Ottolini, Cristina Carbone, Davor Ciglar e Andrew Wordsworth. La mostra resterà aperta fino al 31 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 fino al 31 marzo ed in seguito dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
